Habemus Playlist


La playlist della settimana in libera associazione di idee, suoni e visioni.

Don’t ever change your flavor cause I love the taste

Justin Timberlake è il mio eroe della settimana: SNL, una settimana da Fallon e il soul elegante ed arty di 20/20 Experience; indossa il tuo vestito migliore, versati da bere e vai a sedurre il mondo.

Do you Britpop?

1996 o ritorni che non ti aspetti. Perché qui c’è da cantare a squarciagola e lasciarci il cuore, in compagnia di un Brett Anderson e compagni ritrovati. Bloodsports e una tripletta finale da brividi.

加爾基 精液 栗ノ花

Shiina Ringo vi invita alla sua personalissima cerimonia del tè dove serve il pop delle meraviglie! Era il 2003, era solo (J-)Pop in stato di grazia. Yattsuke Shigoto.

Stay with me

Dopo l’enigmistica di Us arriva in Europa NABIL e le spiagge del bellissimo Holy Fire si tingono di verdeblu notturno: Late night. VM.

Soole, nero.

Qui non andiamo da nessuna parte. Ai Suuns manca ancora qualcosa: peccato perché la loro disperazione magnetica è invidiabile. 2020 o i Goldfrapp in overdose di morfina.

Spring Break forever, bitches

Prendi un fenomeno come lo Spring Break, un paio di icone della Disney, James Franco il Gangster… poi parte Everytime e il cinema di Korine diventa grande. Skrillex e Martinez in OST.

Where are we now?

The Next Day: un Duca Bianco in ottima forma. Peccato soffra dell’effetto bignami, avremmo tanto voluto che Bowie si lasciasse ancora trasportare dalle emozioni contemporanee… ma forse siamo ancora in tempo.